Il Cowo visto da un (potenziale) utente
17 Settembre 2010 Acta informa
Con la scusa del training per la redazione ACTA (che aveva tutt’altro scopo, ovvero definire le linee guida per contribuire al nuovo sito), oggi sono stata per la prima volta nei locali ACTA. Visita doverosa, in quanto socia, ma anche esplorativa, per vedere e valutare gli spazi messi a disposizione con il nuovo servizio di Coworking, offerto da ACTA a partire da fine settembre. Ovvero?
Cosa sia il coworking è noto, ma per chi non lo sapesse può farsi un’idea leggendo il lemma “Coworking” su Wikipedia. Quanto agli spazi gestiti da ACTA, nulla da dire: c’è tutto quello che serve, e anche qualcosina in più. A un tiro di schioppo (venti passi, a dir tanto) dall’uscita MM3 Maciachini, si può raggiungere – al quarto piano di uno stabile signorile – un luminoso trilocale, recentemente ristrutturato (parquet ovunque) e servito di tutto punto.
Comode le utility:
- wifi;
- stampante di rete;
- ampie scrivanie;
- utilizzo di schermo e proiettore.
Comodissime le risorse ulteriori “di comfort”:
- frigo;
- microonde;
- caffè gratuito (niente male, l’ho provato…).
Commovente l’idea di mettere a disposizione la bicicletta e, soprattutto, quella di creare una mezza giornata open (il giovedì pomeriggio) in cui l’utilizzo dello spazio condiviso è completamente gratuito per i Soci ACTA.
Cari soci e colleghi, ne approfittiamo?
2 Commenti
Adele Oliveri
ReplyNe approfitterei molto, ma molto, ma molto volentieri… se solo fossi lì a Milano. Il coworking è una straordinaria occasione di socialità per i lavoratori autonomi, sopratutto per chi come me lavora da casa. Speriamo di poter organizzare qualcosa di simile anche a Roma.
Dario B.
Reply@ Antonella, solo una precisazione: il proiettore non è di ACTA, ma ce lo siamo fatti prestare 🙂
@ Adele speriamo. Qui intanto vediamo come va. Il servizio deve ancora partire..