Lavoro professionale con partita iva: gli emendamenti in commissione
7 Maggio 2012 Lavoro, News, Previdenza
Nei prossimi giorni saranno discussi gli emendamenti al DDL lavoro (N° 3249). Di seguito uno schema sugli emendamenti che ci sembrano più interessanti relativi agli articoli 9 (individuazione “finte partite iva”) e 36 (aumento contributivo lavoratori iscritti alla gestione separata).
Articolo 9
Articolo 36
ACTA
5 Commenti
Angelo
ReplyBeh direi che qualcosa si è mosso!
E vedo anche qualche speranza in più, mi piace soprattutto il 9.34!!
Dai forza!
Darkav
Reply9.34 e 9.35 sono i più sensati perchè si basano sull’unico parametro realmente utile per capire se qualcuno è effettivamente sfruttato o meno: il reddito.
Tutte le altre “regole” sono stupidaggini, tra l’altro facilmente aggirabili.
Alliandre
Reply9.5, 9.34, 36.2 congiuntamente sono i più sensati: permettono di capire al meglio se la P.IVA è vera o falsa e sono più equi anche nella distinzione dei due tipi di versamento della Gestione Separata.
francesco z
ReplyIl limite di 20.000 euro in città come Milano e Roma mi sembra veramente molto basso… meglio un parametro di confronto tipo l 120%. Anche se la mansione equivalente è difficile da individuare ci si può accontentare di mansioni comparabili nella realtà aziendale in cui un professionista lavora (media impiegati, media quadri aziendali, ecc.)
comunque io credo che la individuazione delle false partite IVA passi solo dai controlli dell’ispettorato del lavoro.
Ma non c’erano anche molti altri emendamenti , anche un po’ fantasiosi, tipo la certificazione della partita IVA?
Enrico
ReplyPossiamo in qualche modo sostenere questi emendamenti ? Perché non preparate un modello di email da inviare alla commissione ? Cerchiamo insomma di far sentire la nosta voce.
Enrico.