Grazie ad ACTA l'INPS mi ha detto sì!
9 Dicembre 2013 Maternità, News, Vita da freelance
Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di una nostra iscritta alle prese con la domanda di congedo parentale (ma lo stesso potrebbe valere per altre prestazioni a sostegno del reddito). Se anche voi state incontrando difficoltà simili, non mollate, se avete i requisiti necessari fate domanda nei tempi e nei modi previsti e se non vi rispondono, alzate la voce e denunciate simili ingiustizie e nel frattempo… associatevi ad ACTA perché più siamo, più contiamo!
Desidero ringraziare tantissimo ACTA e in particolare Samanta Boni per il supporto competente che mi ha offerto, suggerendomi la strada da seguire e tutti i riferimenti normativi da fornire alla sede INPS. Io avevo presentato domanda di congedo parentale a luglio per due mesi dei tre che possono essere richiesti dalle libere professioniste iscritte alla gestione separata e fino a pochi giorni fa le risposte che ricevevo dall’INPS erano molto confuse e sempre diverse. Ci tengo a precisare che io ero in regola con i contributi e avevo già usufruito del congedo di maternità di 5 mesi e quindi non c’erano cause effettive per la mancata erogazione.
Solo quando ho inviato una mail all’indirizzo PEC della sede ho ricevuto una risposta definitiva e risolutiva: la mia pratica era bloccata (pare) da un problema tecnico del programma di acquisizione delle domande che non “accettava” il contenuto di un campo inserito. Il problema è stato risolto dalla sede contattando una persona in grado di risolvere “manualmente” queste problematiche (immagino in una sede più grande o alla sede centrale INPS).
Il mio consiglio è quindi quello di farvi consigliare da ACTA su quale sia la strada migliore e i contenuti da citare per rivolgervi alla vostra sede di riferimento e mandare una mail alla casella PEC. Sono obbligati a rispondervi.
Vi prego di non demordere anche se doveste incontrare problemi nella presentazione online delle domande, se danno errori non è perché NON avete diritto a qualcosa, ma perchè sono piene di errori di sistema. Infatti proprio l’altro ieri ho presentato la seconda domanda per l’ultimo mese che mi manca da fruire e la domanda online si è bloccata proprio allo step finale (il sistema non è cioè in grado di generare il pdf con il numero di protocollo). Per sicurezza provate vari browser così non possono dirvi che è colpa del programma che usate… Ovviamente ho contattato la sede e anche questa volta dovranno agire manualmente.
1 Commenti
Petra Haag
ReplyInfatti, anche a me l’esperienza con l’INPS insegna che hanno spesso problemi a “raggirare” il loro sistema interno. La mia pratica di richiesta di assegni familiari è bloccata per questo. Ma lo so (mi sono informata e sono sempre molto disponibili e gentili) e aspetto pazientemente.
Non demoredete, chi versa ha diritto alle prestazioni!