Premio Bernardini
21 Aprile 2022 News, Vita da freelance
Un contest letterario per chi trama nell’ombra dell’editoria
Ben lungi dal celebrare gesti illegali, Redacta ha scelto – tanto per cambiare – di essere provocatoria. E, ok, prendeteci con le pinze, ma il nostro primo contest letterario abbiamo deciso di intitolarlo a Filippo Bernardini, il “ladro di manoscritti” che per anni ha terrorizzato l’editoria mondiale e che è stato arrestato all’inizio del 2022.
Un’intitolazione, la nostra, che vuole celebrare chi trama nell’ombra dei “giri” dell’editoria che si fa bella, chi vive tra le righe dei libri di cui si elogia solo l’editore. Il Premio Bernardini vuole dare voce a chi in questi anni ha cercato – riuscendoci, fallendo, scegliendo di andare altrove – di scavarsi un proprio posticino nel mondo dell’editoria ufficiale.
La traccia
Raccontateci le vostre storie più belle di lavoro editoriale.
Storie di vita nelle redazioni, di episodi di stage in case editrici, di esistenza e resistenza quotidiana di poveri freelance dell’editoria. Storie di soprusi e prepotenze, di intrallazzi e amorazzi nati tra una bozza e l’altra, della triste vita degli omini porta-bozze ecc.
I testi potranno essere in prosa, in rime baciate, in terzine incatenate, in versi liberi o in qualsiasi altra forma letteraria riusciate a individuare.
Inutile dire che la fiction può essere finta e vera allo stesso tempo: apprezziamo racconti di vita reale, ma le storie verosimili e ispirate a fatti autenticamente vissuti sono altrettanto gradite, e non ci metteremo certo a indagare. Ma anche storie di pura finzione: una casa editrice su Marte può essere altrettanto disfunzionale di una casa editrice dell’hinterland milanese. L’importante è che si parli dell’editoria come è oggi, in forme più o meno dirette.
Info pratiche. Per partecipare al contest è necessario…
Cosa?
Inviare da minimo 1 a massimo 5 brevi testi narrativi. Lunghezza massima: 1 cartella editoriale (2000 caratteri spazi inclusi, ma se lavorate in editoria già lo sapete!).
Quando?
Entro e non oltre giovedì 28 aprile 2022.
Come e dove?
L’invio dell’elaborato è contestuale all’iscrizione al contest, tramite la compilazione di questo modulo. L’iscrizione è libera, ma per ogni elaborato (massimo 5) va compilato un nuovo modulo.
E poi cosa succede??
La severa giuria redactiana leggerà i vostri testi, eventualmente suddividendoli in categorie probabilmente opinabili ma insindacabili (es. Il mio primo stage, Quella volta che ho sabotato le bozze disseminando refusi, Episodi imbarazzanti con l’editore/la commerciale/lo spietato ufficio marketing ecc.). Sempre la giuria ha la facoltà di escludere dal concorso testi ritenuti diffamatori.
Il Premio vedrà la premiazione finale sabato 30 aprile 2022 nel corso di Carta/Balla, la festa per il terzo compleanno di Redacta (Milano, Csoa Lambretta, dalle 19 in poi). In quell’occasione una selezione dei racconti verrà letta pubblicamente. Nel modulo di iscrizione l’autore/autrice potrà indicare se sarà presente alla serata e se vorrà leggere il testo in prima persona. Durante la lettura verranno modificati tutti i nomi propri contenuti nel racconto, per evitare il riconoscimento di persone reali.
E come si vince??
La votazione del concorso sarà pubblica. Le persone presenti alla serata del 30 aprile voteranno il racconto preferito per ogni categoria. Tra i racconti premiati per ogni categoria, verrà infine stabilito il vincitore Supremo del Premio Bernardini 2022, che si aggiudicherà un ambito montepremi di libri brutti e significativi.
I racconti premiati per ogni categoria verranno pubblicati nei giorni successivi sulle pagine social di Acta, Redacta e sul blog di Redacta (sempre previa autorizzazione degli/delle autori/autrici). La gloria suprema e imperitura dell’internet sarà quindi il miglior premio.