Sabato 14 Ottobre c’è stato il nostro ActaDay2023.

Siamo felici e anche un po’ orgogliosi di aver organizzato una giornata di confronto e dibattito su temi cari e utili a chi lavora come freelance. Con questo ActaDay abbiamo raggiunto l’obiettivo ambizioso di far partecipare i nostri soci a un’assemblea importante, che ci ha permesso di dare ad ACTA uno statuto aggiornato approvato con voto unanime, più inclusivo anche nel linguaggio. Sarà presto pubblicato sul nostro sito, insieme al nuovo sistema di quote di iscrizione all’associazione. Siamo felici anche di esserci trovati e ritrovati, a ricordarci che ACTA è un’associazione attiva fatta di persone che si mettono in gioco, che insieme riescono a fare cose bellissime. Come anche l’ActaDay!

Grazie, grazie, grazie

Quindi grazie a tuttə per aver partecipato, grazie a chi ci ha inviato la propria delega per votare il nuovo statuto e grazie a chi ha reso possibile tutto ciò! Grazie agli speaker, che hanno accolto fin da subito il nostro invito con entusiasmo e, con i loro interventi, hanno condiviso la loro esperienza e conoscenza: Maurizio Molinari, Ester Villa, Amalie Foss, Mirka Brezovska, Valeria Cervetti, Barbara Damiano, Elisabetta Zurigo, Roberta Targa. Grazie all’Ufficio di collegamento dell’European Parliament in Italia per la collaborazione. Grazie ai nostri sponsor Banca Etica e Toolbox (che ringraziamo anche per la perfetta accoglienza). Grazie ai nostri partner AudioVisual Translators Europe e Rete al Femminile. Grazie a Finestra con cucina per l’ottimo catering. Grazie alla nostra socia Gabriella Pezzani per aver realizzato la locandina, il programma, le grafiche e tutta l’immagine coordinata di questo evento.

Grazie al presidente Giulio Stumpo, alla vicepresidente Silvia Santilli e al consiglio direttivo che si è impegnato al massimo nell’organizzazione: Samanta Boni, Irene Bortolotti, Giovanni Campanella, Giulia Carini, Mattia Cavani, Irene Cavarero, Federica Ciccariello, Caterina Giannottu, Silvia Carlotti Gola, Titti Lucibello (che per l’occasione è stata anche la nostra fotografa ufficiale) e Giada Riva. Grazie a Elena Panciera, PhD per le sue istruzioni sul linguaggio inclusivo e alle nostre socie Elisabetta Biagiola e Maria Elena Marras per aver supportato il lavoro dietro le quinte.

Grazie ad Anna Soru per l’instancabile lavoro di questi anni e per aver ribadito tutte le battaglie vinte da Acta, che sono motivo di orgoglio e fonte di motivazione per tutto il lavoro che ancora c’è da fare, ma che non ci spaventa.

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