Appello congiunto al Governo contro l'aumento dei contributi
28 Ottobre 2013 Acta informa, Lavoro, News, Vita da freelance
Per la prima volta, con un’azione congiunta, ACTA e le principali associazioni di professionisti hanno promosso un Appello comune da rivolgere al Governo per chiedere il blocco dell’aumento dei contributi, attraverso un intervento immediato.
Pur avendo posizioni e finalità spesso diverse, siamo infatti tutti d’accordo nel respingere come iniquo, insostenibile e antistorico il previsto aumento dei contributi previdenziali, che già con il gennaio 2014 determinerà un primo incremento dell’aliquota dall’attuale 27,72% al 28,72%.
Le associazioni firmatarie sono:
- ACTA
- CONSULTA DEL LAVORO PROFESSIONALE CGIL
- COLAP
- CONFASSOCIAZIONI
- AGENQUADRI
- ALTA PARTECIPAZIONE
- Dipartimento Democrazia Economica UIL
ACTA invita inoltre tutte le associazioni firmatarie dell’appello a collaborare alla raccolta delle firme avviata su Change.org
Anche tu, se non hai già firmato,
4 Commenti
Andrea
ReplyBravissimi.
Io direi di più, non all’aumento ma alla diminuzione e portare la contribuzione come Artigiani e commercianti e non di più.
Saluti.
Angelo
ReplyConcordo con Andrea. Trovo assurdo che la ns categoria debba versare molti contributi in più rispetto agli altri.
Samanta Boni
ReplyAnche Dipartimento Democrazia Economica UIL sottoscrive il nostro appello comune!
paolo
ReplyIl bello è che l’aumento richiesto servirà principalmente per pagare le pensioni retributive e soprattutto d’oro.
Della serie: hanno la faccia come le terga.