Assemblea di Acta a Torino: freelance, lavoro autonomo e diritti sul tavolo

Il 14 ottobre è alle porte e Acta si prepara a riunirsi per la consueta riunione annuale. L’appuntamento è a Torino nella sede di Toolbox Coworking. Il titolo non lascia spazio a dubbi sul focus della giornata ed è Freelance: Europa, lavoro, diritti.
Quest’anno, oltretutto, ci saranno delle novità cruciali rispetto alle scorse edizioni dei cosiddetti Acta Day, che arricchiranno la giornata torinese.

La prima è che ci sarà la votazione per il rinnovo dello Statuto di Acta, che dopo 19 anni ha necessità di una nuova veste e, soprattutto, un respiro più ampio e attuale. 

La seconda è che per farlo Acta ha coinvolto anche speaker internazionali nella sua giornata. Il mondo del lavoro è sempre più globale e i diritti non sempre equi per le forme di lavoro non dipendenti. Acta, che è già in rete con altre realtà associazionistiche per il lavoro autonomo in Europa, ha colto l’occasione di coinvolgere nella giornata di lavori anche speaker di altri Paesi europei per un punto comune sul futuro del lavoro autonomo. Un futuro che Acta vorrebbe sempre più vicino e non un miraggio in un tempo imprecisato.

Diritti, fisco e compensi equi per il lavoro autonomo sono possibili

Il mondo del lavoro autonomo è sempre più interconnesso a livello internazionale e presenta nuove sfide per i singoli e per le organizzazioni sindacali.

Il Parlamento Europeo, soprattutto per le professioni culturali e creative, ha sviluppato una proposta di Decisione da sottoporre alla Commissione Europea che tenta di raccogliere in modo organico una serie di temi connessi con il lavoro dipendente e autonomo.

In questa cornice, il 14 ottobre a Torino presso Toolbox Coworking, ACTA dedicherà la propria Assemblea al tema dell’Europa per parlare di: 

• diritti, 
• contrattazione collettiva, 
• compensi equi, 
• salario minimo,
• fisco.

La giornata si dividerà in tre parti.

Mattino: un momento di approfondimento con una serie di laboratori dedicati alle opportunità e alle sfide che ci aspettano in Italia e in Europa.

Primo pomeriggio: si terrà l’Assemblea Straordinaria di ACTA in cui presenteremo le proposte di modifica del nostro Statuto e che si concluderà con una votazione riservata solo alle persone socie di ACTA;

Conclusione: seguirà una discussione aperta a tutti i partecipanti, soci e non, per riflettere insieme sui temi delle prossime attività di ACTA e ascoltare i bisogni, le richieste emergenti, le proposte di chi vorrà attivarsi con una metodologia di lavoro partecipativa e orizzontale nella quale ogni persona potrà dare il proprio contributo.

Il programma 

Di seguito il programma che ha ancora alcune parti in fase di definizione, in attesa di alcune conferme. Di certo, però, parleremo di lavoro autonomo, diritti, welfare e altri temi cruciali per i freelance seguendo questi appuntamenti già fissati:

10:00 Accoglienza

10:30 Apertura dei lavori – Giulio Stumpo, Presidente di ACTA

10:40 Europa e lavoro – Maurizio Molinari, Capo Ufficio a Milano del Parlamento Europeo

11:00 Europa e diritti delle e dei freelance – Ester Villa, Alma Mater Studiorum – UniBO

– 11:45 Coffee break –

12:00 Laboratori paralleli

Fisco con Silvia Santilli, Vicepresidente di Acta

Microcredito e previdenza complementare con Loreta Alimhillaj e Fabio Zurma, Banca Etica

Contrattazione Collettiva – con Ester Villa (UniBO), Mattia Cavani (ACTA Redacta)

Diritto d’Autore – conAmalie Foss (AVTE), Mirka Brezovska (AVTE, online), Valeria Cervetti (AVTE) – modera Giovanni Campanella (ACTA Tramiti)

Alleanze nazionali e internazionali – con Barbara Damiano ed Elisabetta Zurigo (Rete al Femminile), Caterina Giannottu (ACTA)

– 13:00 Pranzo (a cura di Finestra con Cucina) –

14:00 Assemblea

15:30 Discussione aperta su reti, nuova rappresentanza, alleanze nazionali e internazionali, nuovi bisogni, sfide future

17:00 Chiusura dei lavori

17:30 Saluti finali

Durante la giornata sarà inoltre possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare sul salario minimo, che ACTA ha di recente presentato alla Camera dei Deputati, insieme al comitato promotore guidato da inOltre Alternativa Progressista.

Speaker

Giulio Stumpo: Presidente di Acta, laureato in Economia e Commercio, si occupa di analisi, valutazioni economiche e progettazione nel campo delle industrie Culturali e Creative. ha lavorato in progetti internazionali in Europa (Belgio, Croazia, Francia, Grecia, Lituania, Macedonia del Nord, Russia, Serbia, Spagna, Ungheria), Sud America (Paraguay), Asia (India, Siberia). Ha insegnato Economia del Welfare e Economia delle Autonomie locali al corso di Laurea in Economia presso l’Università dell’Aquila. Pubblica su temi di economia della cultura, lavoro culturale, finanza locale, consumi culturali per riviste, pubblicazioni specializzate e libri collettanei. Strenuo sostenitore dello sviluppo di reti nazionali e internazionali di freelance, nonché interessato alle tematiche del mondo del lavoro che cambia.

Maurizio Molinari: capo dell’Ufficio del Parlamento europeo a Milano e responsabile delle relazioni con i media del Parlamento europeo in Italia. Laureato in interpretazione e traduzione presso l’Università di Bologna, ha collaborato con diversi media locali prima di svolgere il praticantato giornalistico presso l’Istituto di Formazione al Giornalismo di Urbino. Giornalista professionista dal novembre 2012, ha conseguito un diploma post-laurea in radio e giornalismo della Liverpool Hope University. Prima dell’approdo nel 2015 al Parlamento europeo, ha lavorato in uffici stampa di Ong e come giornalista freelance per media italiani e internazionali, tra cui la BBC e la RSI e come interprete di conferenza per le Istituzioni europee. Parla fluentemente inglese, francese, tedesco e spagnolo e ha una conoscenza base del russo, olandese e portoghese.

Ester Villa: Professoressa associata di diritto del lavoro dell’Università di Bologna, dove insegna “Diritto del lavoro”, “Diritto del lavoro, nuove tecnologie e sviluppo sostenibile”, “Diritto del lavoro pubblico” e “Diritto del mercato e dei rapporti di lavoro”.
È autrice di una monografia in tema di responsabilità solidale come tecnica di tutela dei lavoratori e di numerosi contributi pubblicati su riviste nazionali ed internazionali.

Silvia Santilli: vicepresidente di Acta, torinese e da 22 anni Avvocato. Da sempre si occupa di diritto del lavoro e della previdenza, assistendo principalmente i lavoratori. Si impegna in Acta da anni per far comprendere la realtà del lavoro autonomo nelle opportunità che offre ma anche nel suo lato oscuro di mancate tutele formando gli stessi “freelance” aiutandoli a conoscere i propri diritti e gli strumenti per vederne riconoscere di sempre maggiori.

Mattia Cavani: dal 2015 lavora come editor freelance e ghostwriter di non-fiction per le principali case editrici italiane. Dal 2019 affianca all’attività professionale quella di ricerca e rappresentanza all’interno di Acta, di cui è Consigliere. Nel 2019 ha partecipato alla fondazione di Redacta.
Negli ultimi anni ha concentrato il suo lavoro di ricerca sul lavoro autonomo nell’editoria libraria e nell’audiovisivo, focalizzandosi sulle possibilità della contrattazione collettiva per gli autonomi e sulla questione dei compensi. Dal 2020 è parte della redazione di Officina Primo Maggio.

Amalie Foss: sottotitolatrice dal 1989 e presidentessa di AVTE (AudioVisual Translators Europe), di cui fa parte anche ACTA insieme ad altre 21 associazioni in tutta Europa. Da sempre si impegna per migliorare i diritti e le condizioni di lavoro dei traduttori audiovisivi, non da ultimo sul campo dei diritti d’autore.

Mirka Brezovska: traduttrice audiovisiva, sceneggiatrice, adattatrice e paroliera slovacca. Dottoressa in Traduzione Audiovisiva, fa parte del Consiglio di AVTE (AudioVisual Translators Europe), di cui ACTA fa parte da maggio. È anche membro della Commissione di LITA, organizzazione slovacca per la gestione collettiva dei diritti d’autore.

Valeria Cervetti: traduttrice, sottotitolista e adattatrice-dialoghista dal 1999. Dal 2014 tiene lezioni e conferenze sulla traduzione audiovisiva e la deontologia professionale in Italia e all’estero. È membro del Council di AVTE, è affiliata SUBTLE, ESIST, AIDAC ed è membro del comitato scientifico di Casa delle Traduzioni di Roma.

Giovanni Campanella: nato a Firenze e residente a Kyoto, dal 2007 lavora nel settore dei sottotitoli per cinema, home video, TV e streaming (prima alle dipendenze di una multinazionale statunitense, poi come traduttore freelance). Cofondatore della sezione Tramiti, da quest’anno è nel Consiglio direttivo di ACTA. Oltre che di quelle specifiche del proprio settore, si interessa di opportunità e problematiche legate più in generale alla dimensione transnazionale del lavoro.

Barbara Damiano: blogger e ghostwriter. Si occupa di redazione articoli per il web, gestione dei piani editoriali di vari blog, gestione della pubblicità online e delle campagne editoriali con progetti speciali e le piace scrivere dietro le quinte, come ghost, dando voce alle idee altrui.

Elisabetta Zurigo: avvocata, accompagna l’imprenditore/trice nel corso dell’intera vita della sua attività di impresa, dalla costituzione alla sua trasformazione, vigilando sui problemi legali, sui rapporti contrattuali con fornitori e clienti, assistendo in giudizio.
È anche advisor per le aziende sulle tematiche di genere e inclusione.

Caterina Giannottu: Segretaria di Acta, è antropologa e dal 2010 anche una consulente freelance specializzata in comunicazione e branding. La sentirete definirsi antropologa del web, visual designer o strategist, a seconda delle situazioni. In Acta ha trovato una grande famiglia, consonanza di intenti e voglia di cambiare le cose, in meglio. Il suo impegno in Acta è dedicato in particolare ai temi dell’accesso al credito e della tutela contrattuale del lavoro freelance, specialmente delle donne.

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Ci vediamo a Torino!