Il Corriere della Sera evidenzia l’esclusione delle partite Iva dal tavolo delle riforme
16 Marzo 2012 Lavoro
In un articolo pubblicato dal Corriere della Sera di oggi a firma Dario Di Vico dal titolo “I piccoli:contano solo Confindustria e sindacati” si parla della nostra delusione al sopravvivere della vecchia triangolazione Governo-Confindustria-sindacati. In particolare si legge
(…) Quel triangolo le ha escluse persino dal tavolo e Anna Soru, presidente di Acta (l’associazione dei consulenti del terziario avanzato) sostiene che tutti coloro che nel governo o nei partiti si occupano della riforma continuano «a pensare solo dentro gli schemi del lavoro dipendente e non sanno niente di quello autonomo».
(…) Tra le partite Iva i mugugni sono ancora più forti. L’impressione è di essere rimasti “figli di un Dio minore” anche in un contesto politico che si era prefissato l’obiettivo di allargare la platea dei rappresentati. E invece, ad esempio, l’intervento sulle finte partite Iva riguarderà solo le professioni non ordinistiche, ricalcando quindi una vecchia bipartizione che ha mandato da sempre in bestia consulenti e knowledge worker. In più i criteri per individuare la finzione sono la monocommittenza e la fruizione di una postazione di lavoro presso il committente. «Ma ciò richiede l’azione degli ispettori del lavoro. E allora se entrano in gioco gli ispettori sono molte le cose che vorremo far verificare» dicono ad Acta. La considerazione più amara riguarda però l’aumento dei contributi previdenziali: c’è il fondato sospetto che li si voglia far salire, per parasubordinati e partite Iva, dall’attuale 28% fino al 33% e quest’operazione per Soru è «inaccettabile».
1 Commenti
Silvia
ReplyCredo che questo elemento non venga sufficientemente evidenziato tra i media e i giornali in questi giorni.
non so come mai gli ordini professionali non si rivoltino di fronte a questa esclusione evidente di tutti i professionisti.
Io lavoro in ambito sanitario dove si lavora con contratti a partita iva ma con numero di ore e turni propri di un lavoratore dipendente: tanti doveri e nessun diritto!!!
Fate qualcosa per favore